Incontro con genitori ed educatori a San Marino in occasione della giornata mondiale del libro
Tema: come la lettura e altre attività laboratoriali, a partire dai libri stessi, possono diventare nella quotidianità un ausilio per stimolare la creatività e aumentare l’autostima del bambino.
Leggere ad alta voce ai bambini
Leggere libri ai bambini è importante a ogni età, si può iniziare già durante la gravidanza e proseguire quando il bambino avrà imparato a leggere e potrà “fare da solo” perché i benefici della lettura insieme, ad alta voce, si possono ritrovare a numerosi livelli.
Premettiamo che bisogna scegliere libri adatti al bambino in base a:
- All’età
- al livello di sviluppo
- ai suoi interessi
quindi la scelta di un libro è estremamente soggettiva, dipende da bambino a bambino.
È importante prestare attenzione a queste cose perché l’effetto di una scelta sbagliata può facilmente portare a un risultato “binario”:
scelta giusta = 100 interesse massimo
scelta sbagliata = 0 interesse nullo.
L’età del bambino
Riguardo l’età del bambino, è importante osservare che la sua conoscenza della lingua quanto a: vocaboli, composizione e lunghezza della frase, uso di sinonimi, uso di pronomi, cambia moltissimo nell’età evolutiva. Cambia anche il tempo di attenzione, la concezione del tempo (ieri, oggi, domani) e la concezione dello spazio (grande piccolo, sopra sotto).
Nello scrivere un racconto lo scrittore per l’infanzia tiene presente queste cose e redige quindi un testo comprensibile e stimolante, che sia sufficientemente facile per essere compreso, ma che presenti anche qualche di novità nel vocabolario e nella sintassi, che inconsciamente andranno ad arricchire il bagaglio del bambino.
Dalla primissima infanzia fino all’incirca agli undici anni, le illustrazioni rivestono un ruolo importantissimo perché si fanno esse stesse linguaggio integrando e rinforzando quanto scritto nel testo.
Le illustrazioni sono immediatamente comprensibili, non hanno bisogno della mediazione linguistica per essere comprese, basta guardare: anche chi non sa parlare, non sa leggere le comprende.
Parola e illustrazione insieme si fanno bellezza e nutrono il bambino anche a livello inconscio affinando il suo gusto.
Il bambino ha un gusto innato per la bellezza, per l’armonia, nelle immagini e nel suono (dobbiamo ricordare che la parola è suono, è musica.) proponendogli albi illustrati di qualità sia dal punto di vista del testo che delle immagini, favoriamo lo sviluppo della sua intelligenza o meglio delle sue intelligenze in senso lato.
Il bambino è attratto dalle immagini e ascolterà e leggerà più volentieri un testo con belle immagini.
Lo sviluppo del bambino
Il bambino cresce in modo diverso nelle diverse aree di intelligenza: linguistica, logico-matematica, musicale, di movimento nello spazio, abilità corporea, introspettiva, sociale (Gardner – teoria delle intelligenze multiple 1983 ‘Formae mentis’)dobbiamo rispettare i suoi tempi, premiare i suoi progressi, e stimolare la sua curiosità. Credo che la curiosità sia un motore straordinario verso la crescita della conoscenza in ogni ambito anche per un adulto.
Per quanto riguarda a lettura, assecondiamo le sue preferenze, se preferisce libri illustrati anche se ha 10 o 11 anni, va bene. Se desidera leggere sempre lo stesso libro, va bene. Se desidera libri destinati ad una fascia d’età più grande della sua, va bene.
Gli interessi
Assecondare gli interessi è molto importante. Come si fa a capire cosa gli/le piace? Bisogna osservarlo. Sviluppare l’osservazione e l’ascolto di nostro figlio/figlia
Il libro, la lettura, la fiaba come un linguaggio per entrare in comunicazione con il mondo del bambino.
Bambini e adulti utilizzano linguaggi diversi nell’esprimersi, per questo spesso non riescono a capirsi. Gli adulti vivono in un mondo di pensieri ed emozioni, i bambini in un mondo di immaginazione ed emozioni. Lo spicoanalista Ferenczi (1931) chiama questo fenomeno di “confusione delle lingue”.
A causa di questo problema molti bambini non riescono a ricevere dai genitori, dagli insegnanti o dagli altri adulti che si rapportano con loro, l’aiuto di cui avrebbero bisogno. L’adulto che si approccia al bambino con il linguaggio comune, manca di empatia e il bambino finisce per non capire o sentirsi rimproverato.
Se un bambino ha dei problemi è molto più efficace parlare nel suo linguaggio che è fatto di immagini, metafore e storie. In questo caso, i libri per bambini diventano dei potenti strumenti, e sono così di grande aiuto.
Nel caso della gestione della rabbia, prendo ad esempio il mio libro di “Ruggero e il corno magico”. Il draghetto biondo Ruggero quando si arrabbia diventa “Nero”, diventa un draghetto cattivo che fa cose che non vorrebbe, ma la fata gli regala un corno magico per trasformare la rabbia in musica.
Leggere questo libro e fare l’attività proposta di costruire Il corno magico che trasforma la rabbia permette di lavorare sulla rabbia ma su un piano diverso.
Il bambino dirà: “io sono come il draghetto Ruggero”. Ruggero risolve i suoi problemi e li risolve anche il bambino, in modo giocoso e positivo, senza sentirsi in colpa. Le domande da rivolgere al bambino, si potranno focalizzare sul draghetto. “Perché il draghetto si comporta così?” E il bambino risponderà riportando la propria esperienza.
Separazione dei genitori “Magicalia e Fantalucio”: La pozione di Magicalia riguarda il momento della separazione in cui i genitori maghi rassicurano Magicalia che il loro amore per lei durerà per sempre e Fantalucio e la strega ruba-papà vede Fantalucio alle prese con la paura che la nuova fidanzata di papà sia una strega cattivissima, scoprirà invece che può solo essere una fata.
Altro esempio:
accettazione di ciò che non ci piace in noi e della diversità – “Gioia e il velo di Iside”. (per i bambini dagli 8 anni)
A Gioia non piacciono i suoi piedi con due dita unite, gemelle, nel corso del libro si scopre che è proprio questa sua caratteristica a renderla speciale, unica e a permetterle di compiere la sua missione. Se la protagonista ha questo problema e lo risolve, allora anche io faccio lo stesso. È un processo che avviene a livello inconscio.
Nel mio sito il laboratorio “P come Piedino, P come Poesia”
Sulla crescita “L’estate di Nora” (dai 9/10 anni)
La tredicenne Nora scrive un manuale scientifico sulle asine, scopre sulle asine cose importanti per il rapporto tra lei e sua madre. L’importanza della comunicazione, della disponibilità all’ascolto reciproco tra genitori e figli.
Leggere un libro che affronta una data problematica che è trauma per il bambino/ragazzo permette di affrontare stati emotivi che sarebbero troppo forti o distruttivi da vivere in prima persona o parlarne in prima persona, farlo con riferimento al personaggio e al contesto della storia è un modo per arrivare anche alla risoluzione delle problematiche. Gli psicanalisti usano i racconti a questo scopo credo che ogni genitore possa farlo anche nelle cose semplici e quotidiane.
Mia figlia Anna a tre anni impersonava molto spesso un personaggio nato dalla mia fantasia, la principessa Giulietta (nome scelto da lei), vivendo nel mondo di fiaba la quotidianità assumeva un’attrattiva che altrimenti per lei non aveva e riusciva così a rapportarsi con me nelle semplici cose quotidiane di vestirsi, andare a dormire, mangiare.
Quindi, in conclusione:
Usare il mondo della fantasia per veicolare un messaggio lo colora di emozioni rendendolo più attrattivo, interessante, stimolante, “pieno”, ricco.
Tanti livelli di comprensione in ogni libro
Ogni mio libro è un progetto pensato a beneficio del bambino, ogni libro offre diversi livelli di comprensione così che il bambino che lo rilegge a diverse età, scopre in esso cose nuove di cui la volta precedente non si era reso conto.
Livello base
Il bambino segue l’avventura vissuta dal protagonista e si diverte.
Livello inconscio
Armonia, musicalità, equilibrio nelle parole e nelle immagini portano armonia ed equilibrio nel bambino, “educano” il bambino alla bellezza stimolando in lui un sentire che è già presente
Non ho usato a caso la parola “educare” etimologicamente deriva dal latino “e-duco”, tirar fuori, estrarre. La bellezza, l’armonia, la crescita armonica è nel bambino e parte da lui, io genitore, educatore lo aiuto a risvegliarla, sono mediatore per favorirla (per approfondire il tema della mediazione per favorire lo sviluppo dell’intelligenza: “Metodo Feuerstein”, es. “Come insegnare l’intelligenza ai vostri bambini” Nessia Laniado Edizioni Red).
Altro livello
Il libro suscita domande nel bambino, curiosità, desiderio di sperimentare, di cercare altro, quindi libro come espansione, come seme che porterà frutto nel tempo. Quando le cose nascono dal bambino e sono sue conquiste, da un lato per lui sono acquisite, radicate in profondità, dall’altro servono per avviarlo verso la sua strada naturale nella vita. Le cose imposte dall’esterno, “messe sopra”, apprese con fatica, tendono a confondere il bambino che non saprà più che cosa gli piace e cosa non gli piace, cosa è bene per lui e cosa non lo è, per cosa è predisposto e per cosa non è predisposto. Siamo tutti diversi, è davvero molto importante che ognuno arrivi a sviluppare i propri talenti per dedicarsi nella vita a quello che ama. Se fai quello che ami, lo fai bene, e avrai profitto in tutti i sensi. Ma se non sai quello che vuoi e cerchi quello che gli altri hanno detto è bene per te, dove si va a finire? Nel disagio
Ecco come da un semplice libro, da una lettura si può arrivare a davvero molto altro.
I miei libri dedicati ai genitori:
FIgli, tutti diversi, tutti speciali
Gemelli, come cavarsela dalla nascita al primo anno di vita
Il servizio al TG di San Marino RTV: sabato 23 aprile 202 ore 14,00 al minuto 7,7
Grazie a Valentina Carattoni, bravissima conduttrice, grazie al nostro pubblico così interessato e partecipativo, grazie al Centro Sociale di Dogana, alla Ludoteca Pologioco, ali Lettori con la valigia, agli Istituti Culturali, alla Biblioteca di Stato, grazie alla Giunta di Castello di Serravalle, a San Marino RTV e alla Segreteria di Stato Istruzione e Cultura di San Marino che ha dato il patrocinio, grazie a tutte le persone che in vario modo con la loro collaborazione hanno dato il loro contributo per la realizzazione e la divulgazione di questi miei incontri a San Marino in occasione della giornata mondiale del libro.