Festival Gutemberg 2023, Calabria

Festival Gutemberg, Vite sospese

E’ iniziata la ventesima edizione del Festival Gutermberg, intitolata Vite sospese e ci sono anch’io con i miei libri: L’orticello. L’orto biologico ed Evviva il riciclo! La raccolta differenziata, entrambi della serie Nina e Nello, illustrati da Matteo Gaule, edizioni Sassi, 2022,  e Dialoghi con l’albero. La storia del bambino che voleva incontrare la Terra, OM edizioni, 2022 (Laura Novello)

Incontrerò alcune classi questa settimana ed altre a fine settembre.

5 A Don Milani, Catanzaro

Ieri 24 maggio ho incontrato i bambini della 5 A dell’Istituto Comprensivo Don Milani di Catanzaro che mi hanno rivolto molte le domande: “Lei è soddisfatta del suo lavoro?”, “Dove ha trovato l’ispirazione per scrivere questo libro?” “Pensa che riusciremo a salvare la Terra?” “Da piccola quali altre passioni aveva oltre a scrivere?” solo per nominarne alcune. Poi io ho chiesto loro che libro desideravano scrivessi in futuro e le risposte sono state davvero molte e interessanti.

Andrea suggerisce un libro che parli di un bambino che vuole ridurre l’inquinamento del mare. A Kristel piacerebbe un libro che affronti il tema dei bambini poveri. Davide vorrebbe un romanzo che racconta di un bambino in viaggio per la Calabria e la Sicilia. Salvatore un libro che narri di un bambino venuto i Italia per giocare il calcio. Christian pensa a un bambino che diventa un supereroe-medusa per salvare il mondo dall’inquinamento. Luigi, invece, preferisce un supereroe che salva la città dai crimini. Ferdinando suggerisce la storia di un bambino che regala i suoi risparmi a una famiglia in difficoltà.

Farò tesoro di questi suggerimenti, grazie bambini, grazie all’insegnante, Rosa Iannone, davvero grazie, incontrarvi, conoscervi, parlare con voi è stato davvero magnifico

3 classe, scuola primaria di Chiaravalle

Oggi la scuola primaria di Chiaravalle, classe terza, bambini vivaci, entusiasti, tantissime domande. Mi hanno raccontato cosa hanno apprezzato di più del libro:

Ad Ambra ha colpito il fatto che il bambino è diventato amico dell’albero ed è riuscito a parlare con lui; a Beatrice è piaciuto quando Andrea ha conosciuto lo spirito della Terra, Greta ha apprezzato il fatto che Andrea riusciva a volare leggendo, usando l’immaginazione; a Ivan è piaciuta la personificazione dell’albero come uomo con i capelli lunghi e il gonnellino, mentre a Salvatore è piaciuta tanto la personificazione della Terra come una bambina; a Benedetta è piaciuto molto quando Andrea e la Terra si sono seduti sul prato a parlare ed anche il fatto che Andrea riuscisse a immaginare le cose invisibili come gli spiriti degli elementi. Tutti adoravano la casetta sull’albero.

Ho chiesto ai bambini di raccontarmi delle parti del libro che erano piaciute loro di meno e il perché: chi immaginava lo spirito dell’albero vestito in modo più moderno, con i pantaloni, ad esempio, chi desidera una gonna più bella per lo spirito del fuoco, tutti concordi, comunque a rappresentarlo in versione femminile. Un bambino si è preoccupato quando Andrea ha attraversato il fiume, perché non gli piacciono i fiumi che sono sempre inquinati e hanno l’acqua sporca. Ivan ha temuto che Andrea e lo spirito del fuoco potessero non fare amicizia e che il bambino si scottasse. Bellissimi anche i disegni, tra cui le numerose casette sull’albero!

Grazie di cuore ai bambini e alle loro insegnanti, Laura e Alessandra, per la calorosa accoglienza, ancora un abbraccio affettuoso a tutti da parte mia!